IL CAMMINO DELLA TERAPIA SUI PASSI DI LUIGI BOSCOLO

Di recente la D.ssa Alberini e la D.ssa Davoli hanno pubblicato un interessante articolo sulla rivista: Connessioni, per rendere omaggio ad uno dei fondatori del Milan Approach.  Di seguito ne porteremo un estratto:

“Quello che vorremmo sottolineare sono i principi che Luigi Boscolo e i suoi colleghi del Milan Approach sono stati in grado di formulare e che sono a noi pervenuti grazie a questi quasi quattro anni di formazione: la ricorsività che vede la terapia come processo auto-organizzato e quindi non prevedibile a priori, ma al massimo ipotizzabile; la fiducia nelle persone che in questo modo non vengono appiattite sui loro sintomi; il piacere della danza conversativa che fa affiorare significati importanti per la persona e il suo sistema; l’atteggiamento di ricerca attiva che ha sostituito il curare in cui si passivizza il paziente e ultimo, ma non ultimo, l’invito alla curiosità verso le persone che veicola un messaggio di implicito rispetto “io ti vedo”. Luigi Boscolo sottolinea inoltre come la cibernetica di second’ordine abbia introdotto tutti questi elementi, inducendo a pensare il setting terapeutico come sistema con proprie dinamiche”.

Per leggere l’articolo per interno basterà cliccare sul link sottostante.

http://connessioni.cmtf.it/leredita-di-luigi-boscolo-le-riflessioni-degli-allievi-delle-sedi-del-cmtf/